METEORDAUTUNNO CHIUDE IL CAMPIONATO ZONALE Si è concluso con la Meteordautunno dell’1/2 ottobre a Chioggia il Campionato Zonale Meteor XII^ FIV, un campionato idealmente “maggiorato” dall’aggiunta delle due regate veneziane che andavano ad aggiungersinews del 12.10.2016alle 4 tradizionali regate del circuito, ma di fatto identico a quelli degli anni precedenti per il fatto che i due appuntamenti veneziani sono andati deserti e risultano quindi ininfluenti ai fini della classifica finale. Zonale quindi “ridotto” alle potenziali 21 prove di Campionato Adriatico (6), Quadrivela (3), Trofeo Leon (6) e Meteordautunno (6), ma le condizioni meteo hanno permesso lo svolgimento di 18 prove con solo il Campionato Adriatico e il Quadrivela a programma completo mentre il Trofeo Leon ha perso una prova e il Meteordautunno due. Un risultato finale comunque di tutto rispetto con regate sempre molto belle e combattute e buone organizzazioni grazie a Circolo Nautico Chioggia, Yacht Club Padova, Portodimare, ma anche LNI Chioggia e Padova che hanno collaborato strettamente nell’organizzazione con il CNC per l’ultima tappa del circuito. Con la partecipazione di SIVA di Antonio Sottoriva alla Meteordautunno il “parco barche” si è allargato a 14, anche questo un numero interessante che pone la Classe Meteor ai vertici dell’attività zonale della XII^ FIV alle spalle solo delle classi giovanili Optimist e Laser e all’immortale Dinghy diffusissimo in Veneto. Il livello del circuito ne ha un po’ risentito per l’assenza completa del campione italiano ENGY e per la dismissione di SERBIDIOLA dopo la prima tappa, ha pesato anche l’assenza di WHY NOT? dell’infortunata Maria Grazia, tuttavia ad equilibrare un po’ la bilancia abbiamo registrato la presenza di Enrico Fonda, timoniere campione italiano, su GATTO NERO al Campionato Adriatico ma anche quella di Tom Stahl che ha contribuito ad elevare il livello di ANEMOS portandolo a lottare per le prime posizioni; c’è anche da dire che comunque l’imbarcazione con più vittorie parziali è STRAFANTINO di Max Ferro penalizzato però dall’assenza al Campionato dell’Adriatico e questo è un aspetto che deve far riflettere perché probabilmente sarebbe giusto inserire un potenziale sesto scarto per permettere ad un armatore di non essere troppo penalizzato dall’assenza ad una manifestazione. Il circuito preannunciava un finale al photofinish tra ASIATYCO e ANEMOS distaccati alla vigilia della Meteordautunno di un solo punto ma con 6 potenziali prove ancora da disputare e con 2 potenziali scarti ancora da inserire; per il terzo posto invece lotta aperta anche se ETA BETA e STRAFANTINO apparivano penalizzati da qualche assenza rispetto a MARASCA e PILAR. Meteordautunno ha portato a termine 4 prove, 3 il sabato con un bel scirocco salito fino a 15 nodi nel corso della giornata e una bella onda, 1 la domenica iniziata con una discreta “bora” poi calata fino a rendere problematico il termine della prova e impossibile il prosieguo del programma. Vittoria di tappa seppure dopo la risoluzione delle parità per ASIATYCO su STRAFANTINO, mentre per il Campionato Zonale i risultati e l’inserimento di due nuovi scarti portano ASIATYCO ad “allungarsi” di 3 punti su ANEMOS; buona stagione per ASIATYCO che rivince il Meteordautunno vinto nel 2012 ma che ha vinto anche il Campionato Adriatico mai vinto prima se non da Corrado con la vecchia barca, G&G, nell’ormai lontano 2007. Alle sue spalle bisogna dire che Tom e Teo Stahl hanno portato maggior qualità a bordo di ANEMOS e i risultati si sono visti, bravo Gabriele ad aver portato nel giro un ottimo timoniere che spero di portare come centrale su ASIATYCO a Bracciano come già a Bibione 2013; molto bene STRAFANTINO che senza l’assenza di inizio stagione poteva recitare da protagonista nello Zonale tant’è vero che è l’imbarcazione con più vittorie parziali all’attivo, forte con aria Max deve crescere soprattutto di concentrazione quando l’aria va a calare. In crescita sono apparsi MARASCA e PILAR ma soprattutto ETA BETA, un po’ a corrente alternata ma bravo e veloce, non giudicabili GATTO NERO (con Enrico Fonda) e SERBIDIOLA ormai scomparsi per la Flotta, lo zoccolo “duro” si esaurisce qua con il recupero magari di WHY NOT? la prossima stagione, troppo sporadiche le apparizioni delle altre imbarcazioni e armatori che tuttavia vanno coltivati e incentivati a partecipare: SORRISO, AVASIA, CRISALYA, SISSA, MORBIN e SIVA. Per tutti ancora una veleggiata il 16 ottobre con la Regata Ottobre Blu del CNC, giro del Canale della Perognola a vele bianche, c’è ancora tempo per divertirsi, forza ragazzi!!!
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